La via Ravegnana (strada statale n. 67, Marina di Ravenna – Pisa) è da sempre l’importante collegamento tra Ravenna e Firenze: attraversando la ricca e coltivata pianura romagnola, giunge alla città di Forlì per poi salire fino ai bei monti dell’Appennino e infine, dal passo della Futa si può vedere la bellissima pianura toscana e in lontananza, Firenze.
La città di Ravenna dista pochi chilometri dal mare. La via Ravegnana era la strada che portava le nobili famiglie ravennate ai loro possedimenti fuori città e alle loro dimore estive, alle pinete e al mare: i Rasponi, i della Torre, i Lovatelli e i Pasolini dall’Onda tra gli altri. I loro notevoli palazzi in città testimoniano tutt’oggi la loro importanza nella vita cittadina.
La proprietà di Coccolia appartiene alla famiglia Pasolini dall’Onda fin dal 14esimo secolo. Anticamente era molto vasta, piena di acquitrini e boschi, e probabilmente era utilizzata per la fornitura di legna e come territorio di caccia e pesca.
All’inizio del 19esimo secolo la famiglia Pasolini dall’Onda, come altre famiglie, trasformò le terre in campi -ben drenati- di grano e mais, e in particolare le destinò alle coltivazioni di alberi da frutto (peschi, albicocchi e ciliegi): tutt’ora le più importanti in Italia. In questa bellissima campagna le famiglie nobili costruirono le loro ville, progettate da artisti di grande fama, e gradevolissimi parchi con giardini, piccoli boschi e larghe radure.
